Migranti, Serracchiani: “Non discriminare bambini figli di irregolari”

"I bambini sono le creature più innocenti eppure se nascono in Italia da genitori irregolari non hanno diritto nemmeno all'atto di nascita che ne certifichi l'esistenza: questi bambini subiscono una discriminazione che il Pd vuole correggere, in sintonia con la Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, ma soprattutto con l'umanità e il buon senso"

TRIESTE – “I bambini sono le creature più innocenti eppure se nascono in Italia da genitori irregolari non hanno diritto nemmeno all’atto di nascita che ne certifichi l’esistenza: questi bambini subiscono una discriminazione che il Pd vuole correggere, in sintonia con la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ma soprattutto con l’umanità e il buon senso”. Lo ha detto la presidente del gruppo del Partito democratico alla Camera, Debora Serracchiani. La deputata è la prima firmataria, assieme ad altri deputati dem, del progetto di legge che modifica le norme della Legge 94 del 2009, in base alla quale si prevede che per i provvedimenti inerenti agli atti di stato civile o all’accesso a pubblici servizi è necessario esibire il permesso di soggiorno. “E’ merito – ha proseguito Serracchiani – degli autori e interpreti dello spettacolo ‘Bambini invisibili’, che ha debuttato sabato scorso al centro Balducci di Zugliano in Friuli, tornare a richiamare l’attenzione della politica su questa ferita aperta e misconosciuta, sulla sorte di persone-fantasma”.

“Nonostante – ha proseguito Serracchiani – una circolare del ministero dell’Interno che dà un’interpretazione in senso contrario alla legge del 2009, la situazione ha bisogno di una soluzione normativa. La condizione giuridica dei genitori infatti non deve essere d’ostacolo al godimento del fondamentale diritto al riconoscimento legale di ogni nato in Italia e auspico che almeno sui bambini si possa trovare un accordo largo”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome