Musica, morto il batterista Tony Allen: pioniere dell’afrobeat con Fela Kuti

Il batterista nigeriano Tony Allen, pionieriere del genere afrobeat, è morto a Parigi a 79 anni. Allen si è spento ieri sera all'ospedale Pompidou per insufficienza aortica.

JOHANNESBURG – Il batterista nigeriano Tony Allen, pionieriere del genere afrobeat, è morto a Parigi a 79 anni. Allen si è spento ieri sera all’ospedale Pompidou per insufficienza aortica. Lo ha confermato il suo manager Eric Trosset all’Associated Press. Allen ha iniziato a suonare la batteria a Lagos in Nigeria negli anni ’60 e ha stretto una collaborazione con il chitarrista e compositore Fela Kuti. Ai due viene attribuito il merito di aver lanciato la musica dance Afrobeat con chitarre di spicco, complesse armonie di ottoni e batteria ritmica. Con una produzione notevole negli anni ’70, Allen e Kuti sono diventati famosi in Africa, Europa e Nord America. Le critiche esplicite di Kuti sulla corruzione e le violazioni dei diritti umani hanno causato, a lui e alla sua band, problemi con le autorità nigeriane e nel 1978 Allen aveva intrapreso un percorso per concentrarsi sulla propria musica. Allen ha collaborato con molti dei migliori musicisti del mondo tra cui Brian Eno, Damon Albarn dei Blur e Gorrillaz, Paul Simonon dei Clash e Flea dei Red Hot Chili Peppers.

LaPresse

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